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La esecuzione dei contratti pubblici - 

Speciale DEC

Arte sta allestendo una speciale sezione del proprio portale dedicato a tutti i professionisti che si occupano di esecuzione dei contratti pubblici. 
Oltre a dedicare a tali figure una speciale attenzione nella propria attività formativa, l'associazione intende riservare uno spazio per il confronto delle esperienze e l'analisi delle best practices. 
Qui di seguito potrete iniziare a confrontarvi con una serie di documenti a caratte dottrinale, esplicativo, pratico ed operativo destinato a chi gestisce i contratti di appalto. 

Aggiornamenti:

L'ESECUZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI - un po' di teoria

Giugno 2013

 
Studio FIASO sulla esecuzione dei contratti pubblici. 

 

Il DPR 207/2010  ha completato l’opera di “merlonizzazione” degli appalti di forniture e servizi, già iniziata con l’entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici. Questo emerge con maggiore evidenza all’interno della disciplina dedicata all’esecuzione del contratto e alle verifiche di conformità delle prestazioni contrattuali. Il Regolamento impone una intensa attività documentale e certificativa che burocratizza ed omogeneizza un’attività amministrativa sino ad oggi lasciata agli ordinamenti contabili delle singole stazioni appaltanti.
Pur in presenza di alcuni temperamenti ed alleggerimenti nei contratti sotto soglia e per le acquisizioni in economia, gli operatori si trovano oggi di fronte diversi scenari e nuovi istituti cui potranno far fronte solo con l’elaborazione di nuova professionalità e la maturazione di ulteriore esperienza.....

 

Leggi l'intero estratto ....  (fonte: www.FIASO.it)


 
​La AVCP inizia ad interessarsi della disciplina della ESECUZIONE CONTRATTUALE ... 

AGOSTO 2013

 

Il d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, di esecuzione ed attuazione del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, ha introdotto una disciplina per le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione dei contratti di servizi e forniture in larga parte modellata su quella dei contratti di lavori.

 

Tale circostanza comporta che la stessa non tenga, a volte, in debito conto le specificità proprie dei servizi e delle forniture rispetto ai lavori con conseguente insorgenza di una serie di criticità interpretative di rilievo.

 

La AVCP intende fornire chiarimenti al riguardo data l’estrema rilevanza che assumono una corretta programmazione, progettazione ed esecuzione al fine di una gestione efficiente ed efficace delle risorse pubbliche, soprattutto alla luce dei recenti interventi legislativi in tema di spending review

 

L’Autorità, sulla base delle osservazioni pervenute a seguito di una consltazione pubblica, ha emanato la Determinazione n. 5 del 6 novembre 2013 adottando prime linee guida applicative sull amateria.

 

Leggi il documento .. 

ESECUZIONE DEI CONTRATTI E ATTESTAZIONI: E' PRONTO IL NUOVO MEDELLO DI CERTIFICATO DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI 

Agosto 2013

5/04/2013

Il Decreto Legge n. 70/2011 convertito nella Legge 12 luglio 2011, n. 106, ha introdotto il comma 3-bis dell’art. 42 del Codice dei Contratti che recita: “Le stazioni appaltanti provvedono a inserire nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici di cui all'articolo 6-bis del presente Codice, secondo il modello predisposto e pubblicato dall’Autorità nel sito informatico presso l’Osservatorio, previo parere del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la certificazione attestante le prestazioni di cui al comma 1, lettera a), del presente articolo rese dai fornitori e dai prestatori di servizi, entro trenta giorni dall’avvenuto rilascio; in caso di inadempimento si applica quanto previsto dall’articolo 6, comma 11”.
In ottemperanza a tale disposizione, l’Autorità ha elaborato un Modello unico di certificazione esecuzione prestazioni, valido per lavori, servizi e forniture che, a valle della presente consultazione, sarà trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il relativo parere....

 

vai alla documentazione 

 

 

 

 

 

 

QUINTO D'OBBLIGO E VARIANTI IN CORSO DI CONTRATTO: QUALE RAPPORTO?

Agosto 2013

 

La AVCP, si pronuncia sulla clausola di un Capitolati (gara Dispositivi medici) che prevedeva che : "La suddetta Azienda potrà richiedere  una variazione in aumento o in diminuzione della prestazione, che il fornitore  sarà tenuto ad eseguire agli originari patti e condizioni, se contenuta entro  il quinto dell’importo contrattuale e tale da non modificare la natura  della prestazione inizialmente prevista nel contratto"
Con l'occasione l'AVCP da una lettura del rapporto tra la Generale regola del quinto d'obbligo (art. 11 RD 2440/1923) ed il recente art. 311 del DPR 207/2010 affermando che: la prima "va interpretata in  conformità alla disciplina normativa vigente ed appare legittima nei limiti in  cui la si intenda comunque subordinata alla ricorrenza di una delle tassative ipotesi  di cui al comma 2 dell’art.311  succitato" .... 

 

Leggi il parere. 

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